Valutazione dell'efficacia della "Farina di Basalto®" per il controllo di Tribolium castaneum (Coleoptera; Tenebrionidae), Rhyzopertha dominica (Coleoptera; Bostrichidae) ed Ephestia kuehniella (Lepidoptera; Pyralidae) su grano in stoccaggio.

Sintesi

Premessa: Questo lavoro si propone di valutare in condizioni di laboratorio l’effetto del Basalto, una roccia vulcanica e un ammendante naturale ricco di sostanze nutritive e impiegato per migliorare la crescita delle colture, su insetti parassiti del grano immagazzinato: Tribolium castaneum (Coleoptera, Tenebrionidae), Rhyzopertha dominica (Coleoptera, Bostrichidae) ed Ephestia kuehniella (Lepidoptera, Pyralidae). Sono stati applicati tre trattamenti: T0: senza “Farina di Basalto®” (controllo), T1: 3% di “Farina di Basalto® “, T2: 1,5% di “Farina di Basalto®”. I risultati ottenuti hanno mostrato che il fertilizzante causa la mortalità delle tre specie di parassiti.

Per quanto riguarda T. castaneum, i tassi di mortalità osservati per il controllo erano sempre intorno allo 0% fino al quinto giorno di osservazione. Tuttavia, nelle unità trattate, i tassi di mortalità degli insetti sono stati rispettivamente del 40 e del 16,6% per il 3 e l’1,5% di Farina di Basalto® appena un giorno dopo la prova e sono aumentati notevolmente, raggiungendo il 100% durante il terzo e il quarto giorno dopo il trattamento. Quasi gli stessi risultati sono stati ottenuti per R. dominica, dove i tassi di mortalità osservati nel controllo erano bassi durante i primi tre giorni e non superavano il 10%, mentre nelle unità trattate hanno raggiunto il 100% durante il secondo e il terzo giorno dopo il trattamento, rispettivamente per le dosi del 3% e dell’1,5% di Farina di Basalto®.

Per quanto riguarda le larve di E. kuehniella, i tassi di mortalità osservati nel controllo sono rimasti bassi fino al settimo giorno e hanno superato di poco il 50% durante il resto della sperimentazione. Nelle unità trattate con il 3% di Farina di Basalto®, i tassi di mortalità sono stati di circa il 60% nel secondo e terzo giorno dopo il trattamento e hanno raggiunto il 100% nel quarto giorno. Per le unità trattate con l’1,5% di Farina di Basalto®, i tassi di mortalità si sono attestati tra il 20 e il 40% fino al quinto giorno, per raggiungere il 90% alla fine della prova.

Approfondimenti

Scarabeo rosso della farina oppure Bran Bug oppure Punaise du son Tribolium castaneum (Coleoptera; Tenebrionidae)

Specie estremamente dannosa nei confronti di derrate alimentari oppure sementi in fase di stoccaggio (cereali, pasta, legumi, frutta secca etc.). Lo scarabeo rosso della farina è di origine indo-australiana e meno in grado di sopravvivere all’aperto rispetto alla specie strettamente correlata Tribolium confusum. E’ stato soprannominato “Bran bug” perché è un parassita dei prodotti a base di cereali macinati, come farina. Questo coleottero si nutre di chicchi spezzati e polvere di grano. Gli insetti emanano un forte odore e promuovono la muffa del grano, che porta a enormi perdite commerciali.

Il danno principale causato è la muffa della farina ma anche la presenza di molti cadaveri e larve. L’insetto può anche attaccare vari prodotti a base di cereali, ad esempio pasta, preparati per torte, biscotti, ecc. Il ciclo vitale di questo coleottero dura dalle 7 alle 12 settimane e l’adulto può vivere fino a 3 anni. L’insetto prolifera molto rapidamente; la femmina può deporre da 2 a 3 uova al giorno. Ciò significa che durante un’infestazione si trovano in numero molto elevato. Considerato un insetto relativamente sedentario, grazie alla capacità di volare, il Tribolium castaneum è in grado di infestare diversi luoghi e si disperde a distanze considerevoli in volo. Questo insetto è una delle due specie più abbondanti e dannose per i prodotti cerealicoli, insieme al Tribolium confusum, il coleottero bruno della farina.

Fonte Immagini: Wikipedia – Tribolium castaneum

tribolium-castaneum
Adulto visto dal dorso
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Adulto visto dal dorso
tribolium-castaneum-as-shown-under-the-microscope
Tribolium castaneum come mostrato al microscopio
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Adulto – vista laterale
Piralide del grano stoccato oppure punteruolo americano del grano, oppure punteruolo australiano del grano Rhyzopertha dominica (Coleoptera; Bostrichidae)

Questo parassita ottiene il massimo successo riproduttivo sui cereali secchi, come il grano, il che spiega il problema dell’infestazione che provoca dalle popolazioni residue di insetti nei depositi di grano e dall’immigrazione dall’esterno. Questi prodotti, immagazzinati alla rinfusa, sono considerati ecosistemi creati dall’uomo con un microclima stabile adatto a soddisfare le esigenze del parassita. Questi ecosistemi consentono alle femmine di depositare liberamente le uova all’interno della massa del grano e consentono alla prima larva di entrare nel nocciolo. La larva, dopo aver subito il quarto stadio larvale, emergerà dal nocciolo come adulta. La durata dello sviluppo arriva fino a 35 giorni, con condizioni ottimali di 28 °C (82 °F) e 50% di umidità.

Fonte Immagini: Wikipedia – Rhyzopertha

Rhyzopertha dominica
Adulto – vista laterale
Rhyzopertha dominica (Lesser Grain Borer)
Adulto visto dal dorso
The lesser grain borer, Rhyzopertha dominica, on wheat
Adulti sul grano e relativi danni
Rhyzopertha dominica (Lesser grain borer2)
Adulti sul grano e relativi danni
Rhyzopertha dominica from USA
Adulti sul grano e relativi danni
Tarma mediterranea della farina oppure Piralide della farina, oppure Farfalla della farina oppure Tarma di Kühn Ephestia kuehniella (Lepidoptera; Pyralidae)

I bruchi di questo parassita si nutrono di farina, farina, cereali integrali e residui di cereali. A differenza di altre specie di falene infestanti, E. kuehniella si trova quasi sempre nei prodotti a base di cereali rispetto ad altri alimenti conservati come la frutta secca. Le tarme mediterranee della farina adulte hanno vita breve e non si nutrono (Mediterranean Flour Moth (Mill Moth)”. University of Minnesota. 29 July 2015).

Le tarme mediterranee della farina vivono nei prodotti cerealicoli immagazzinati. Oltre che per quanto riguarda i cereali stoccati, si verificano danni anche quando questo parassita interferisce con i macchinari nei mulini. Le larve producono un materiale simile a una ragnatela intasa le macchine. Alcuni mulini per cereali hanno dovuto chiudere a causa di questo problema.[ Steve Jacobs; Dennis Calvin (October 1988). “Mediterranean Flour Moth”. Penn State College of Agricultural Sciences. Retrieved 2013-09-07]. Inoltre, questo parassita causa danni anche mordendo i buchi nelle serigrafie utilizzate per setacciare la farina.[ Jacob, T.A.; Cox, P.D. (June 1976). “The influence of temperature and humidity on the life-cycle of Ephestia kuehniella Zeller (Lepidoptera: Pyralidae)”. Journal of Stored Products Research. 13 (3): 107–118.]

Fonte Immagini: Wikipedia – Ephestia kuehniella (Lepidoptera; Pyralidae) – Tarma mediterranea della farina

Chenille
Bruco
Dessus d'un imago femelle
Femmina adulta vista da sopra
Revers d'un imago femelle.
Femmina adulta vista da sotto
Dessus d'un imago mâle
Marchio adulto visto da sopra
Revers d'un imago mâle
Maschio adulto visto da sotto
Accoppiamento

Parole chiave

grano, stoccaggio, insetti nocivi, basalto, tasso di mortalità

Data pubblicazione

Data di Presentazione: 24-04-2021
Data di Accettazione: 08-05-2021

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