Farina di Basalto® per la frutticoltura
Protocollo di utilizzo
L’uso della Farina di Basalto in frutticoltura si rivela utile in quanto una delle soluzioni alternative di trattamento, sia fogliare che per il suolo, di cui la pianta può beneficiare per gli elementi contenuti naturalmente nella composizione chimica del basalto proveniente dal giacimento di estrazione di Castel Viscardo.
I trattamenti seguono le principali fasi fenologiche della pianta e accompagnano le esigenze nutrizionali e in risposta ai diversi attacchi da insetti nocivi e altri patogeni.
La coltura della frutta
La frutticoltura, intesa come la coltivazione di un numero indefinito di piante appartenenti a una o più specie e categorizzate sotto questo termine in quanto a consistenza legnosa e per una longevità medio lunga.
Il termine frutticoltura è relativamente nuovo nella concezione agronomica delle civiltà mediterranee, in quanto generalmente gli alberi da frutto venivano considerati sotto il termine latino hortus, ossia un giardino dove si coltivavano ortaggi ma anche gli alberi da frutto.
Il termine frutticoltura per come lo conosciamo oggi è originario, di fatto, dei primi del novecento e da quel momento in poi inizia ad essere qualcosa di indipendente dall’orto, come lo era stato in precedenza per colture specializzate come il vigneto e l’oliveto.
Tra le principali piante da frutto attualmente coltivate ce ne sono circa una trentina, delle quali i più famosi sono quelli del genere Prunus (albicocco, pesco, ciliegio, mandorlo, susino), Malus (melo), Vitis (vite), Pyrus (pero) e Olea (olivo). Altre piante da frutto vengono definite minori, come il castagno e il nocciolo, ma anche il lampone e il ribes. I frutti tropicali o esotici vengono definiti tutti quelli provenienti generalmente da paesi non europei, tra questi ritroviamo la banana, la papaya, l’avocado e il cocco.
Guardando alla produzione europea e soprattutto al nostro Paese, l’Italia risulta il secondo produttore di frutta in Europa dopo la Spagna ma il principale produttore europeo di uva da tavola, pere, kiwi, albicocche.
Fonte e approfondimenti: Europena Statistics Handbook 2020
La frutticoltura e l'utilizzo dei prodotti della gamma Farina di Basalto® F
I prodotti della gamma Farina di Basalto® Farina di Basalto grazie alle loro proprietà, offrono un’ottima soluzione di nutrizione e protezione per le piante da frutto.
TRATTAMENTO POST RACCOLTA
Utilizzata appena dopo la raccolta in trattamento fogliare al 3%, la Farina di Basalto® tipo XF serve ad apportare quei minerali atti a ripristinare parzialmente le riserve nutritive per la stagione seguente.
Il trattamento fogliare con la Farina di Basalto® contribuirà ad ottenere un’azione cicatrizzante per quelle piccole ferite della pianta dovute ai danni da raccolta e con pericolo di conseguenti malattie per la pianta.
In questo momento è importante anche effettuare i trattamenti al suolo tramite la tecnica Hand on Soil , donando preziosi elementi minerali e migliorando la struttura del suolo con apporto dei formulati per il suolo Farina di Basalto® Multielementi strutturante per suoli pesanti, argillosi (Tipo XM) o leggeri, sabbiosi (Tipo F).
Inoltre, per facilitare l’assimilazione dei nutrienti, la degradazione ed umificazione della sostanza organica si utilizzerà il prodotto a base di microrganismi Preparato FP Suolo Vivo.
Questa fase è anche il momento migliore per integrare della sostanza organica del suolo, che avrà la funzione ammendante per il suolo, apporto di azoto a lento rilascio, migliore assorbimento dei nutrienti, oltre ad essere la prima forma di nutrienti per i microrganismi apportati nel trattamento.
Protocollo di utilizzo post raccolta degli alberi da frutto:
- Prodotto: Farina di Basalto® tipo XF
- Tipo di trattamento: fogliare
- Concentrazione: 3% (es. 3 Kg/100 L di acqua)
- Prodotto: Farina di Basalto® tipo XM o F
- Tipo di trattamento: suolo
- Dose: 500 Kg/ha o 2 Kg/pianta
- Prodotto: Preparato FP Suolo Vivo
- Tipo di trattamento: suolo
- Dose: 60 L/ha 0.2 L/pianta
Per utilizzo in fertirrigazione la dose necessaria è di 0.6 L/m3 – si consigliano fino a 10 interventi durante le fasi di vegetazione, fioritura, sviluppo dei frutti e maturazione.
UTILIZZO DOPO LA POTATURA
Utilizzata appena dopo la potatura, in trattamento fogliare all’1,5%, la Farina di Basalto previene l’instaurarsi di patogeni fungini e batterici in quanto ha una forte azione cicatrizzante dei tessuti, soprattutto grazie all’ossido di silicio naturalmente contenuto nella Farina di Basalto.
Un altro trattamento importante da effettuare nel periodo tra febbraio e marzo è quello al suolo tramite la tecnica Hand on Soil. Il trattamento è importante per apportare nutrienti e migliorando la struttura del suolo con apporto dei formulati per il suolo Farina di Basalto® Multielementi strutturante per suoli pesanti, argillosi (Tipo XM) o leggeri, sabbiosi (Tipo F).
Per facilitare l’assimilazione dei nutrienti, la degradazione ed umificazione della sostanza organica si andrà a distribuire il prodotto a base di microrganismi Preparato FP Suolo Vivo.
Protocollo di utilizzo post potatura degli alberi da frutto:
- Prodotto: Farina di Basalto® Tipo XF
- Tipo di trattamento: fogliare
- Concentrazione: 1,5% (es. 1,5 Kg/100 L di acqua)
- Prodotto: Farina di Basalto® tipo XM o F
- Tipo di trattamento: suolo
- Dose: 500 Kg/ha o 2 Kg/pianta
- Prodotto: Preparato FP Suolo Vivo
- Tipo di trattamento: suolo
- Dose: 60 L/ha o 0.2 L/pianta
Per utilizzo in fertirrigazione la dose necessaria è di 0.6 L/m3 – si consigliano fino a 10 interventi durante le fasi di vegetazione, fioritura, sviluppo dei frutti e maturazione.
TRATTAMENTO DURANTE IL PRIMO STADIO DI ACCRESCIMENTO DEI FRUTTI
L’utilizzo della Farina di Basalto durante la prima fase di accrescimento del frutto, agevolando l’ingrossamento dei frutticini in via di sviluppo e risulta essere il primo trattamento utile in prevenzione a possibili danni da insetti nocivi.
Protocollo di utilizzo per l’accrescimento iniziale del frutto:
- Prodotto: Farina di Basalto® Tipo XF
- Tipo di trattamento: fogliare
- Concentrazione: 1,5% (es. 1,5 Kg/100 L di acqua)
TRATTAMENTO DURANTE IL SECONDO STADIO DI ACCRESCIMENTO DEL FRUTTO
Trattamento successivo al primo accrescimento dei frutticini, a contrasto di danni da insetti nocivi e a sostegno dell’ accrescimento del frutto in via di sviluppo e successiva fase di invaiatura.
Protocollo di utilizzo per l’accrescimento dei frutti:
- Prodotto: Farina di Basalto® Tipo XF
- Tipo di trattamento: fogliare
- Concentrazione: 3% (es. 3 Kg/100 L di acqua)
TRATTAMENTO DURANTE LA MATURAZIONE DEL FRUTTO
Sempre a contrasto di danni da insetti e a sostegno della maturazione del frutto e della fase di accumulo degli zuccheri la Farina di Basalto aiuta a perseguire questi obiettivi in questa fase fondamentale.
Protocollo di utilizzo per l’accrescimento dei frutti:
- Prodotto: Farina di Basalto® Tipo XF
- Tipo di trattamento: fogliare
- Concentrazione: 3-5 % (es. 3-5 Kg/100 L di acqua)
Avvertenza
La quantità dei prodotti necessaria per ciascun trattamento varia in funzione del sesto d’impianto, della grandezza della pianta, del macchinario utilizzato. Per questi motivi le dosi potrebbero subire delle variazioni. Il trattamento deve assicurare una copertura quanto più fine ed omogenea delle superfici vegetative. Si raccomanda di leggere le indicazioni d'uso di ogni prodotto prima di procedere al trattamento.
Formulati
Farina di Basalto® tipo XF ad uso fogliare
Farina di Basalto® Multielementi strutturante tipo XM o tipo F
Preparato FP Suolo Vivo