Il Fusarium del pomodoro, noto anche come marciume radicale del pomodoro: le possibili soluzioni

Cosa è il Fusarium del pomodoro

Il Fusarium del pomodoro, noto anche come marciume radicale del pomodoro, è una malattia causata dalla infezione del fungo del suolo Fusarium oxysporum f. sp. lycopersici (FOL). Questa malattia può causare gravi perdite di raccolto nei campi di pomodoro e colpisce principalmente le piante di pomodoro, ma può anche interessare altre piante della famiglia delle Solanaceae, che comprende molte specie di ortaggi, le patate, le melanzane, i pomodori, i peperoni, e i peperoncini, ecc. .

I sintomi della malattia includono ingiallimento delle foglie inferiori, appassimento della pianta fino alla fine la morte della pianta. Il fungo si diffonde attraverso le radici e colonizza il legno dei fusti, causando un’ostruzione del flusso di acqua e nutrienti alla pianta. Le perdite in conseguenza a questa infezione possono essere rilevanti.

Le perdite di produzione causate dal Fusarium del pomodoro

Le perdite di produzione causate dal Fusarium del pomodoro possono essere significative e variano a seconda delle condizioni climatiche e delle pratiche colturali. In generale, le perdite di produzione possono raggiungere il 50-100% in campi gravemente infettati. In alcuni casi, l’intero raccolto può essere perso. Le perdite di produzione dipendono anche dalla varietà di pomodoro coltivata: le varietà resistenti possono avere perdite di produzione più basse rispetto alle varietà non resistenti.
Inoltre, l’infezione da Fusarium può causare una riduzione della qualità dei frutti, rendendoli non commercializzabili.

Per questi motivi, la prevenzione e il controllo del Fusarium del pomodoro sono importanti per garantire un raccolto sano e anche di alta qualità.

Come si può curare il Fusarium del pomodoro

Il Fusarium del pomodoro può essere difficile da controllare una volta che si è diffuso in campo. Ci sono alcune misure che possono essere utilizzate per curare o prevenire la malattia:

1. Varietà resistenti: utilizzare varietà di pomodoro che sono state selezionate per essere resistenti al Fusarium oxysporum f. sp. lycopersici (FOL) può aiutare a ridurre l’incidenza della malattia;
2. Rotazione delle colture: la rotazione delle colture può aiutare a ridurre la popolazione di funghi nel suolo che causano la malattia;
3. Fungicidi: i fungicidi possono essere utilizzati per prevenire o controllare la malattia, ma è importante seguire attentamente le istruzioni sull’etichetta e rispettare i tempi di applicazione;
4. Buone pratiche agronomiche: è importante evitare l’eccessiva concimazione, mantenere un buon drenaggio del suolo e anche per sanificare i campi per ridurre la diffusione del fungo;
5. Controllo biologico: alcuni organismi benefici come gli antagonisti fungini possono essere utilizzati per controllare la malattia;
6. Trattamenti del suolo: alcuni trattamenti come la solarizzazione del suolo possono essere utilizzati per uccidere il fungo nel terreno.

È importante notare che non esiste un unico metodo per curare il Fusarium del pomodoro, spesso è necessario adottare una combinazione di metodi per ottenere i migliori risultati.

La conferma degli studi, delle ricerche e delle applicazioni in campo sulla prevenzione delle malattie fungine anche del pomodoro mediante l’applicazione dei prodotti della gamma Farina di Basalto®

Farina di Basalto® è una gamma di prodotti consentiti certificati per l’agricoltura biologica e convenzionale, basati sulla macinazione tale e quale della relativa roccia di origine vulcanica. Vengono utilizzati in agricoltura come corroboranti, come mezzi tecnici per aumentare la resistenza delle piante alle malattie.

Le ricerche hanno dimostrato che la combinazione, l’utilizzo dei prodotti Farina di Basalto®, come trattamento fogliare e come trattamento al suolo migliorano la crescita e la resistenza delle piante di pomodoro alle infezioni fungine e alle malattie, grazie alla presenza di minerali come il silicio e di altri micro e macro elementi che aiutano a rafforzare i tessuti cellulare delle piante aumentandone la vigoria in generale.

L’applicazione fogliare

L’applicazione fogliare della Farina di Basalto® dà alla pianta molti benefici in particolare per:

1. La presenza di silicio, che aiuta a rafforzare la parete cellulare delle piante;
2. La presenza di micro e macro elementi che donano una maggiore vigoria alla pianta e quindi maggiore forza per difendersi;
3. L’aspetto legato alla proprietà idrofobica della Farina di Basalto® (respinge umidità) creando un ambiente sfavorevole per la propagazione delle infezioni;
4. L’ottimizzazione della traspirazione della pianta;
5. L’alta persistenza del prodotto e la possibilità di “collaborare” in miscelazione di altri prodotti per aumentarne l’efficacia.

A differenza dell’applicazione fogliare di comuni fungicidi, Farina di Basalto® non richiede periodi di carenza e garantisce produzioni a residui zero.

I trattamenti al suolo

Tra le buone pratiche agronomiche abbiamo accennato che è importante evitare l’eccessiva concimazione, mantenere un buon drenaggio del suolo e anche per sanificare i campi per ridurre la diffusione dei patogeni fungini.
L’applicazione al suolo del protocollo proposto per la prevenzione da malattie e anche per rafforzare le difese della pianta, sfrutta l’azione dei formulati di Farina di Basalto® in diverse dimensioni granulometriche a seconda della natura del terreno (argilloso o sabbioso).

È comunque opportuno valutare caso per caso, tenendo conto delle condizioni climatiche, delle pratiche colturali adottate, delle altre possibili fonti di infezione e della possibile sinergia tra i prodotti Farina di Basalto® ed altri prodotti per aumentarne la persistenza e l’efficacia.

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