IGIENE DELLA LETTIERA PER UNA MAGGIORE PRODUZIONE!

Migliorare l’igiene della lettiera negli allevamenti porta numerosi benefici sia per gli animali che per l’allevatore: migliore è il benessere animale, maggiore è la produttività

Sempre più di frequente si sente parlare dell’importanza dell’igiene e della pulizia della lettiera. La parola “igiene”, dal greco “salubre, che giova alla salute”. L’igiene rappresenta un ramo della medicina, che si occupa dell’ambiente e del modo in cui esso viene modificato dall’uomo, il cui fine è quello di mantenere integri il benessere e la salute (Enciclopedia Treccani).

Una lettiera sana e igienica, migliora il benessere animale e porta sicuramente ad una maggiore produzione. Ecco perché è importante garantire agli animali dei nostri allevamenti la maggior salubrità e condizioni igieniche, sempre in correlazione con le diverse tipologie di allevamento.

Non è solo una questione etica e di sensibilità, ma un vero e proprio fattore di salubrità. Ci troviamo di fronte ad un vero e proprio peso economico che l’allevatore deve poi affrontare, sia in cure veterinarie che in perdite dei capi. Diventa una necessità garantire un elevato grado di pulizia e igiene negli allevamenti dato che questa ha una diretta correlazione con la loro produttività.

L’igiene e la pulizia degli ambienti e della lettiera risulta di fondamentale importanza per prevenire e controllare le patologie multifattoriali. L’ambiente riveste un ruolo predominate per la comparsa di patologie negli animali e gravi ricadute economiche agli allevatori. Quindi, l’obiettivo principale degli allevatori è evitare l’ingresso e la diffusione di patogeni negli allevamenti.

Igiene della lettiera e benessere animale

L’igiene degli ambienti in cui vivono i bovini da latte, le galline ovaiole o i polli da carne, sono fondamentali per garantire il loro benessere. La scarsa igiene della lettiera e un ambiente eccessivamente umido hanno un impatto negativo sulla salute, sulla crescita e sulle prestazioni produttive degli animali. Il mantenimento di un ambiente sano e confortevole è il primo passo per favorire:

• il benessere animale;
• contrastare la comparsa di parassiti e batteri;
• ridurre gli stress e l’incidenza di patologie.

Una lettiera umida e scarsamente pulita predispone lo sviluppo di agenti patogeni. In molti casi è anche la principale causa della produzione di ammoniaca, responsabile di gran parte delle malattie respiratorie. L’elevato grado di umidità della lettiera, incide negativamente sullo stato di salute degli zoccoli, che vanno ad aumentare l’incidenza di zoppie di natura infettiva.

In questo articolo ti mostriamo una soluzione del tutto naturale per migliorare la gestione delle lettiere zootecniche. La Farina di Basalto® XLIT Lettiera Sana tutela il benessere dei tuoi animali e dell’ambiente. Ti mostreremo tutti i benefici che potrai ottenere dal suo utilizzo, sia per un uso professionale che domestico.

Importanza della gestione e dell’igiene della lettiera negli allevamenti di bovini da latte

Lo scadente livello igienico della lettiera rientra fra i più importanti fattori che predispongono al rischio di mastiti.  L’incidenza di tale patologia è molto elevata negli allevamenti, fino al 20-40% . Tra le altre problematiche legate alla scarsa igiene della lettiera vi sono anche le infezioni podali e le malattie respiratorie. In quanto la lettiera è un ottimo terreno di crescita per batteri e microbi, dove trovano le condizioni di temperatura e umidità ideali per il loro sviluppo.

La mastite nelle mucche da latte

Le mastiti, in modo particolare, provocano gravi danni economici. Il principale è una minore redditività dell’allevamento, con un pesante calo produttivo da parte degli animali, fino al deprezzamento del latte. Tra i fattori di deprezzamento del latte ci sono:

• l’incremento di cellule somatiche e riduzione del grasso e delle proteine nel latte;
• l’aumento delle spese veterinarie per le terapie antibiotiche, che comportano come conseguenza lo smaltimento del latte, inidoneo alla caseificazione e alla commercializzazione.

Le mastiti possono essere principalmente di tipo contagioso o ambientale. Come abbiamo già visto nell’articolo Mastiti ambientali: contenimento con la corretta igiene e gestione della lettiera, la prevenzione ed il controllo delle mastiti si realizza intervenendo sui fattori predisponenti. In modo particolare per le mastiti ambientali, diventa fondamentale il livello di igiene della lettiera e tutte le pratiche di gestione, pulizia e rinnovo. Con una cura periodica della lettiera si contiene la proliferazione degli agenti patogeni ambientali che si sviluppano grazie a matrici organiche, lettiere e deiezioni, dato che non sopravvivono a lungo sulla mammella.

Antibiotici, medicinali veterinari e normativa europea

Ecco perché, trascurare la cura e l’igiene della lettiera significa favorire la creazione di un ambiente ideale per la proliferazione di questi microrganismi. L’uso di antibiotici, inoltre a seguito del Reg. (UE) n. 2019/06 che rafforza la strategia dell’UE contro la resistenza antimicrobica,  rimane limitato ai soli capi malati.

Per tale motivo la prevenzione attraverso la corretta gestione della lettiera diventa fondamentale attraverso:

• il mantenimento di animali su lettiere pulite e asciutte;
• il controllo dell’umidità della lettiera;
• la giusta ventilazione della stalla;
• ricambi continui della lettiera.

Come dimostrano alcuni studi, l’unico fattore di rischio per lo sviluppo di mastiti ambientali risultato come statisticamente significativo è stato lo scadente livello igienico della lettiera (IZSVe, 2021). Quindi, una stalla sporca aumenta il rischio di mastiti ed infezioni, dato che la mammella viene direttamente a contatto con la lettiera, che se non correttamente gestita, compromette la qualità microbiologica del latte.

Gestione del fondo del pollaio prima, durante e dopo il ciclo produttivo delle galline ovaiole e dei polli da carne

Anche per gli allevamenti avicoli la gestione del fondo del pollaio o della lettiera assume un ruolo chiave nel miglioramento delle performance produttive dei polli e delle galline. La creazione di un ambiente salutare, privo di cattivi odori, eccessiva umidità e parassiti, garantisce un migliore benessere animale, una maggiore e migliore produzione.  Il benessere animale è direttamente correlato ad un migliore stato di salute e quindi ad una minore suscettibilità da parte dell’animale a patologie, di conseguenza ad una maggiore produttività sia in termini quantitativi che qualitativi.

La presenza di ammoniaca, rappresenta uno dei principali problemi delle lettiere eccessivamente umide; la sua volatilizzazione dipende dalla temperatura, dal pH della lettiera, dall’umidità della lettiera e dalla movimentazione dell’aria. Alti livelli di questo composto, comportano problemi alla salute degli animali, con conseguenti prestazioni ridotte e perdite economiche sia a livello di numero di capi in allevamento che di macellazione. La riduzione dello stress nella fase di crescita, inoltre, influisce in modo  positivo sul costo per chilo carne al momento del carico. L’umidità della lettiera, oltre determinare un aumento dell’ammoniaca, determina varie problematiche, quali una maggiore carica microbica e problemi plantari.

Acaro rosso del pollo

L’acaro rosso del pollo (Dermanyssus gallinae), anche noto come “pidocchio del pollo”, è una grave problematica che affligge gli allevamenti di galline e polli domestici.

Questo parassita compromette lo stato di salute degli animali, dato che le loro punture provocano sia prurito che sofferenza fisica e psicologica negli animali. Le conseguenze si ripercuotono in modo negativo sulla produzione sia di carne che di uova, con evidenti cali della deposizione di uova anche del 10-15%. Come abbiamo già visto nell’articolo Un approccio sostenibile al controllo dell’acaro rosso del pollo con Farina di Basalto® XLIT.

Il pidocchio del pollo trova negli allevamenti diversi luoghi ideali per sopravvivere e deporre le uova, come:

• la lettiera, il fondo del pollaio;
• sui posatoi;
• gli anfratti e al di sotto dei nastri trasportatori delle uova.

L’acaro rosso del pollo trascorre la maggior parte del tempo lontano dall’ospite, rifugiandosi nelle crepe dei muri, sui posatoi e nella lettiera, per poi pungere gli animali durante la notte.

La difficoltà nel controllo delle infestazioni da Dermanyssus gallinae è dovuta alla velocità di riproduzione dell’acaro. Il ciclo di vita da uovo ad adulto, si completa nel giro di 6-10 giorni. Per questo motivo, è fondamentale intervenire tempestivamente sulle condizioni predisponenti, per evitare di ritrovarsi con gravi infestazioni difficilmente gestibili.  diviene fondamentale l’intervento tempestivo sulle condizioni ambientali predisponenti.

Risulta evidente come l’igiene e la pulizia degli ambienti diventa una condizione essenziale, per la creazione di un ambiente angusto per la loro proliferazione. In aggiunta, per eliminare in modo efficace la presenza degli acari è necessario agire prima della deposizione delle uova, creando un ambiente sfavorevole.

Per tale motivo, è fondamentale intervenire tempestivamente sulle condizioni predisponenti, per evitare di ritrovarsi con gravi infestazioni difficilmente gestibili

Farina di Basalto® XLIT Lettiera Sana, migliore benessere animale

L’utilizzo di Farina di Basalto® XLIT Lettiera Sana, migliore benessere animale rappresenta un valido aiuto sia per gli allevatori di bovine da latte nella gestione dell’igiene della lettiera, sia per la preparazione del fondo dei pollai.

Si tratta di un prodotto specifico per lettiere zootecniche in grado di contenere la crescita di microbi, batteri e parassiti, che trovano nella lettiera le condizioni ideali per la loro proliferazione, migliorando così il livello igienico-sanitario dell’animale.

Cosa è la Farina di Basalto® XLIT Lettiera Sana

La Farina di Basalto® XLIT Lettiera Sana è un prodotto derivato dalla macinazione del basalto, una roccia vulcanica ricca in elementi minerali, tra cui silicio, potassio, ferro, calcio, magnesio e sodio, composizione che contribuisce a migliorare il benessere animale attraverso diversi fattori:

• il contenimento dell’umidità, uno dei fattori che predispongono la creazione di un ottimale terreno di crescita microbica e per lo sviluppo di acari quali ad esempio l’acaro rosso del pollo che preferisce ambienti caldi ed umidi;
• rallenta la produzione di gas volatili, riducendo le componenti gassose responsabili degli effetti dannosi sulla salute degli animali. Così si ottiene una riduzione di cattivi odori;
• contrasta la presenza di parassiti, insetti e la crescita di batteri e funghi, a seguito della presenza di condizioni ambientali non più ideali per il loro sviluppo;
• potenzia le barriere fisiche o repellenti, in quanto l’animale rotolandosi a terra a contatto con la Farina di Basalto® XLIT Lettiera Sana scoraggia la presenza di insetti e le conseguenti punture;
• aumenta il contenuto in micro e macro elementi nelle lettiere e nei liquami che, una volta compostati, saranno trasformati in un concime ricco in acidi umici.

L’utilizzo della farina di roccia, come riportato anche in altri studi, agisce per contatto assorbendo i lipidi dalla superficie degli acari, portando di conseguenza alla loro morte per disidratazione.

La Farina di Basalto® XLIT Lettiera Sana è un prodotto completamente naturale, ecocompatibile e privo di sostanze nocive per la salute e per l’ambiente, che non necessita di tempi di carenza. Grazie alla certificazione AIAB può essere utilizzato anche negli allevamenti certificati biologici.

Benefici della Farina di Basalto® XLIT Lettiera Sana negli allevamenti dei bovini da latte

Allevatori che hanno utilizzato in maniera continuativa la Farina di Basalto® XLIT Lettiera Sana nella lettiera delle bovine da latte, hanno registrato un passaggio delle cellule somatiche nel latte da 250000 SCC/mL prima dell’utilizzo della FdB® XLIT Lettiera Sana, per arrivare ad un valore pari a 125000 SCC/mL dopo l’utilizzo di FdB® XLIT Lettiera Sana. In aggiunta a ciò, è stato constatato un migliore benessere degli animali, legato alla riduzione dell’umidità e dei cattivi odori.

Migliorare le condizioni di stabulazioni degli animali, significa migliorare il loro stato di benessere generale, che predispone gli animali ad una condizione di salute, di conseguenza riduce la suscettibilità degli animali alle patologie e comporta una migliore attitudine produttiva, sia in termini quantitativi che qualitativi.