OLIVO E OLIVICOLTURA: TRATTAMENTI PER LA NUTRIZIONE E LA PROTEZIONE

Trattamenti fogliari e anche al suolo per l’olivo, per un’olivicoltura sostenibile con i prodotti della gamma Farina di Basalto®. Il trattamento fogliare per l’olivo avviene mediante distribuzione in sospensione acquosa, a percentuali definite, durante tutto il ciclo vegetativo.

Il trattamento fogliare, è utilizzato con successo anche come alternativa al dimetoato contro la mosca dell’olivo (Bactrocera oleae). Infatti, ha parallelamente mostrato notevoli vantaggi nello sviluppo vegetativo della pianta stessa.

La struttura e la micronizzazione della Farina di Basalto® XF Stimolante fogliare. Infatti, facilita il rilascio dei macro e micro elementi minerali, in essa contenuti, ai tessuti della pianta. Affiancando all’azione di protezione quella nutrizionale durante tutte le fasi vegetative.

Questi trattamenti, oltre a supportare la pianta durante la stagione, garantiscono la disponibilità di nutrienti che migliorano la fotosintesi, l’induzione fiorale e la maturazione dei frutti. In aggiunta, rendono la pianta anche meno suscettibile ad altre malattie. Infatti, proprio a seguito di questi trattamenti, si sono visti notevoli miglioramenti dall’utilizzo della Farina di Basalto® XF Stimolante fogliare per l’occhio di pavone (Spilocaea oleaginea), la rogna dell’olivo (Pseudomonas savanastoi) e gli attacchi da tignola.

L’olivo (Olea europea)

L’olivo (o ulivo – Olea europaea) è una pianta sempreverde nota fin dall’antichità per il prodotto finale che se ne ricava, l’olio d’oliva. Un prodotto che è alla base della dieta di moltissimi Paesi del mondo come quelli del Mediterraneo e in costante aumento in nazioni come Stati Uniti, Giappone, Russia e Brasile.

Tra i Paesi europei, in Italia, 9 famiglie su 10 consumano olio d’oliva tutti i giorni e sono presenti 47 olii DOP/IGP riconosciuti dall’Unione europea con 533 diverse varietà di olivo e una stima di 250 milioni di piante presenti sul territorio nazionale (fonte Coldiretti).

La maggior parte delle varietà di olivo sono state selezionate infatti per le proprietà organolettiche e salutistiche che conferiscono all’olio che se ne ricava. Ci sono varietà  specifiche per un consumo diretto della drupa, mentre altre sono a duplice attitudine.

Ogni specie vegetale è caratterizzata da un proprio ciclo vegetativo, quello dell’olivo può essere riassunto in diverse fasi.

Post raccolta

Momento molto importante per il primo trattamento è la fase di post raccolta, quando la pianta si prepara al riposo vegetativo (che coincide con il periodo mediamente più freddo). In questa fase, il trattamento fogliare aiuta la pianta a rispondere allo stress da raccolta, al tempo stesso aiuta nella cicatrizzazione delle ferite causate con la raccolta. Per poi prepararsi, con un adeguato stimolo all’induzione fiorale, alla stagione successiva.

In questo momento è importante anche effettuare i trattamenti al suolo, donando preziosi elementi minerali con Farina di Basalto® per suoli pesanti  XM o NTm o per suoli leggeri F  o NTf.

Ripresa vegetativa

Alla ripresa vegetativa, che coincide con il periodo di febbraio o marzo a seconda delle latitudini, si ha la differenziazione a fiore delle gemme sui rami di un anno, seguita dall’attività vegetativa che culmina in piena primavera con il pieno sviluppo delle infiorescenze, mignole nell’olivo, che si aprono successivamente dando luogo alla fase di fioritura e conseguente impollinazione. Quest’ultima avviene ad opera del vento, si definisce impollinazione anemofila. Per questo motivo la funzione principale della fioritura è quella di produrre molto polline, ma la percentuale di fiori che daranno origine a un frutticino è relativamente bassa, generalmente intorno al 2%.

In questo periodo sarebbe opportuno ripetere il trattamento al suolo, con le stesse dosi di Farina di Basalto® Multielementi Strutturante per suoli pesanti XM o NTm o per suoli leggeri F o NTf distribuite come nella fase di post raccolta.

Nello stesso periodo, che spesso coincide dunque con le operazioni di fine potatura, è opportuno fare un trattamento fogliare con Farina di Basalto® XF Stimolante fogliare, con il fine principale di un trattamento cicatrizzante delle potature effettuate.

Allegagione e sviluppo dei frutti

L’allegagione è una fase cruciale del ciclo, facilmente influenzata dalle condizioni microclimatiche sia prima che durante la fecondazione dei frutticini.

Accrescimento dei frutti e Invaiatura

Passato il periodo dell’allegagione inizia l’accrescimento dei frutti che dura circa tre mesi, fino all’invaiatura (segnata dal cambiamento di colore) che indica la piena maturazione. Questo è il momento in cui l’oliva cessa di accumulare olio.

Durante questo periodo e per le successive fasi, come riassumeremo più avanti, possiamo effettuare dei trattamenti fogliari con Farina di Basalto® XF Stimolante fogliare, seguendo le condizioni ambientali e l’accrescimento del frutto.

Raccolta dell’oliva

Giunge quindi il momento della raccolta delle olive, che può differire per diversi fattori, ma che tendenzialmente si colloca quando circa il 50% delle olive ha terminato l’invaiatura.

La Farina di Basalto® e le fasi dell’olivicoltura

Intervenire tempestivamente con i trattamenti di Farina di Basalto® per l’olivo durante le varie fasi fenologiche è di vitale importanza per garantire una produzione costante e di qualità.

Pensata per il trattamento fogliare, la  Farina di Basalto XF è particolarmente adatta alle varie fasi dell’olivicoltura sia in termini nutrizionali che di protezione.

Il prodotto riesce a esplicare le sue proprietà e benefici in ogni fase vegetativa della pianta. Infatti, le osservazioni e le sperimentazioni effettuate su piante trattate regolarmente hanno evidenziato vantaggi sia per la salute, per il vigore della pianta, ma anche per la produzione.

Utilizzata appena dopo la raccolta delle olive, in trattamento fogliare al 3%, la Farina di Basalto® XF Stimolante fogliare apporta quei minerali che contribuiscono alle riserve nutritive per la stagione autunno-invernale. Allo stesso tempo nel loro insieme porteranno uno stimolo all’induzione fiorale della stagione successiva.

I trattamenti fogliari in post raccolta aiutano la pianta a superare gli stress e a stimolare la cicatrizzazione dei tessuti. In questo modo si impedisce l’ingresso di patogeni nella pianta come il batterio Pseudomonas savanastoi,  causa della rogna dell’olivo.

Altro patogeno che si può insediare nella pianta durante il periodo invernale post-raccolta è un fungo (Spilocea oleagina), conosciuto come occhio di pavone, che predilige l’ambiente umido e le temperature ancora miti di questo periodo.

Allo stesso tempo, la pianta con la raccolta perde notevoli risorse con i frutti che vengono asportati. Per questo è importante il trattamento con un apporto di minerali equilibrato che danno un segnale stimolante per la stagione a venire e ripristinano in parte le perdite di macro e micro elementi dovute alla raccolta.

In questo periodo, è molto importante lavorare anche sul suolo, ripristinando nutrienti e migliorando la struttura del terreno con l’apporto dei formulati Farina di Basalto® Multielementi strutturante per suoli pesanti, argillosi (XM o NTm) o leggeri, sabbiosi (F o NTf ). Si utilizzano dosi che partono da un minimo di 5 quintali ettaro, 2 Kg a pianta, per il prodotto Farina di Basalto® Multielementi strutturante per suoli pesanti – argillosi (XMo NTm) o leggeri, sabbiosi (F o NTf ).

Questa fase è anche il momento migliore per integrare la sostanza organica del suolo, che avrà funzione ammendante, apportando azoto a lento rilascio e migliorando l’assorbimento dei nutrienti. Oltre ad essere la prima forma di nutrienti per i microrganismi presenti nel suolo.

Protocollo di utilizzo post raccolta delle olive.

• Prodotto: Farina di Basalto® XF Stimolante fogliare
• Tipo di trattamento: fogliare
• Concentrazione: 3% (es. 3 Kg/100 L di acqua)

• Prodotto: Farina di Basalto® Multielementi Strutturante per suoli pesanti (XM o NTm) o leggeri (F o NTf )
• Tipo di trattamento: suolo
• Dose: 500 Kg/ha o 2 Kg/pianta

Utilizzata appena dopo la potatura, in trattamento fogliare all’1,5%, la Farina di Basalto® XF Stimolante fogliare previene l’insediamento di patogeni fungini e batterici. In quanto, la Farina di Basalto®  XF ha una forte azione cicatrizzante per i tagli da potatura e danni da gelo.

In questo periodo, è molto importante lavorare anche sul suolo, ripristinando nutrienti e migliorando la struttura del suolo. Ciò è possibile con l’apporto dei formulati per il suolo Farina di Basalto® Multielementi strutturante per suoli pesanti, argillosi (XM o NTm) o leggeri, sabbiosi (F o NTf). Si utilizzano dosi che partono da un minimo di 5 quintali ettaro, 2 Kg a pianta, per il prodotto Farina di Basalto® Multielementi strutturante per suoli pesanti – argillosi (XM o NTm) o leggeri – sabbiosi (F o NTf).

Protocollo di utilizzo post potatura dell’olivo.

• Prodotto: Farina di Basalto® XF Stimolante fogliare
• Tipo di trattamento: fogliare
• Concentrazione: 1,5% (es. 1,5 Kg/100 L di acqua)

• Prodotto: Farina di Basalto®
• Farina di Basalto® Multielementi Strutturante per suoli pesanti (XM o NTm) o leggeri (F o NTf)
• Tipo di trattamento: suolo
• Dose: 500 Kg/ha o 2 Kg/pianta

Utilizzata durante la ripresa vegetativa, la Farina di Basalto® per trattamento fogliare, apporta quei minerali che occorrono per la fase di risveglio vegetativo, la differenziazione a fiore e il sostegno di nuovi germogli.

Protocollo di utilizzo per la ripresa vegetativa dell’olivo.

• Prodotto: Farina di Basalto® XF Stimolante fogliare
• Tipo di trattamento: fogliare
• Concentrazione: 1,5% (es. 1,5 Kg/100 L di acqua)

L’utilizzo della Farina di Basalto® XF Stimolante fogliare durante la prima fase di accrescimento della drupa, agevola l’ingrossamento dei frutticini in via di sviluppo e risulta essere il primo trattamento utile in prevenzione della mosca olearia (Bactrocera oleae). Perciò, la Farina di Basalto® XF è un forte alleato in olivicoltura soprattutto a seguito del divieto di utilizzo del dimetoato.

È consigliato effettuare il primo trattamento in prevenzione alla mosca olearia nella prima fase di accrescimento dei frutticini, sebbene la mosca non sia ancora una minaccia per le olive. Così da ottenere una copertura preventiva che inizia la fase di rinforzo della cuticola e di creazione di condizioni inospitali per la mosca.

Protocollo di utilizzo per l’accrescimento della drupa di olivo.

• Prodotto: Farina di Basalto® XF Stimolante fogliare
• Tipo di trattamento: fogliare
• Concentrazione: 1,5% (es. 1,5  Kg/100 L di acqua)

Trattamento successivo al primo accrescimento dei frutticini, a contrasto della mosca olearia e a sostegno dell’accrescimento del frutto.

Protocollo di utilizzo per l’accrescimento dei frutti.

• Prodotto: Farina di Basalto® XF Stimolante fogliare
• Tipo di trattamento: fogliare
• Concentrazione: 3% (es. 3 Kg/100 L di acqua)

Sempre a contrasto della mosca olearia, a sostegno della maturazione del frutto e della fase d’inolizione. Questa fase coincide con il maggiore accumulo di lipidi nel frutto, si può utilizzare la Farina di Basalto® XF Stimolante fogliare per perseguire questi obiettivi.

Protocollo di utilizzo per l’accrescimento dei frutti.

• Prodotto: Farina di Basalto® XF Stimolante fogliare
• Tipo di trattamento: fogliare
• Concentrazione: 3% (es. 3 Kg/100 L di acqua)

Durante il periodo di maturazione la Farina di Basalto® XF Stimolante fogliare segue nella sua funzione di protezione contro la mosca olearia, il sostegno dell’inolizione e agevola l’aumento della componente fenolica dell’oliva.

Protocollo di utilizzo durante la maturazione dell’oliva.

• Prodotto: Farina di Basalto® XF Stimolante fogliare
• Tipo di trattamento: fogliare
• Concentrazione: 3% (es. 3 Kg/100 L di acqua)