Col riposo vegetativo è arrivato il momento della potatura dell'oliveto e del vigneto
Con la fine di gennaio e le piante in pieno riposo vegetativo inizia il periodo migliore per potatura degli alberi da frutto, in particolare dell’olivo e della vite.
Potare vuol dire aiutare la pianta a crescere con vigore, a migliorare la fioritura e la resa qualitativa e quantitativa dei frutti, a prevenire le malattie. Oltre che, da ultimo, migliorare la sicurezza dei nostri campi e del nostro orto dando anche un senso estetico alle nostre colture.
La potatura è anche un momento di stress e vulnerabilità per le nostre piante, per questo sono state pensate alcune soluzioni naturali che hanno il fine di cicatrizzare e proteggere quei tagli e quelle ferite che, necessariamente, l’albero subisce: è il caso della Farina di Basalto® per uso fogliare.
Ma andiamo per passi.
Soluzioni post-potatura dell'olivo
La potatura dell’olivo è uno dei momenti più importanti nella cura dell’oliveto e due sono le tipologie di potatura che vengono effettuate in base alla stagione:
- la potatura secca che avviene, in base alla latitudine, tra gennaio e marzo. Si tratta di potare l’olivo quando è a riposo vegetativo con l’obiettivo di dare vigore alla pianta per la stagione successiva;
- la potatura verde che avviene, invece, nella stagione estiva e ha l’obiettivo di eliminare polloni e succhioni.
Diverse sono le finalità delle diverse tecniche di potatura a secco.
Mantenere la chioma sana e arieggiata consentendo una buona penetrazione della luce e aria per evitare gli attacchi di parassiti e favorire equilibrio tra foglie e rami. Regolare e rinnovare le formazioni fruttifere e controllare l’eventuale fenomeno di alternanza di produzione.
Il trattamento post-potatura con Farina di Basalto® XF Stimolante Fogliare
Il Trattamento dell’olivo con Farina di Basalto® XF Stimolante Fogliare in questa fase è tesa ad aiutare la pianta a risarcire le ferite derivate dai tagli e contrastare l’insediamento di patogeni fungini e batterici, come il batterio della rogna dell’olivo.
Il trattamento in questa fase, permette di beneficiare anche dell’effetto biostimolante del silicio che consente una maggiore resistenza a stress abiotici, quali potrebbero essere gelate tardive nella fase di risveglio vegetativo.
Soluzioni post-potatura della vite
Anche potare la vite è un momento fondamentale che, in viticoltura, incide pesantemente sulla produzione di uva sia in termini di quantità che di qualità. Anche per il vigneto possiamo distinguere in due periodi di intervento:
- tra novembre e marzo, in base alla latitudine, viene realizzata la cosiddetta potatura secca durante il riposo vegetativo;
- la potatura verde che avviene durante diversi periodi dell’anno, da primavera sino in estate, in base alle diverse finalità per cui è realizzata.
Guyot, “a cordone speronato”, “ad alberello” o “vite a pergola”, tante sono le tecniche di potatura e le forme di allevamento della vite, ognuna ha una caratteristica: quella di provocare stress alla vite.
Il trattamento post-potatura della vite con Farina di Basalto® XF Stimolante Fogliare
Il Trattamento della vite con Farina di Basalto® XF ha come obiettivo quello di apportare alla vite quei minerali che servono all’induzione fiorale della stagione successiva.
Inoltre, il silicio contenuto nella Farina di Basalto®, ha grande efficacia sia come cicatrizzante che nella prevenzione e difesa da patogeni fungini che svernano sui tessuti della pianta come l’oidio o la botrite.