Farina di Basalto al 7° GIRNAD svoltosi in Tunisia

Farina di Basalto® sugli scudi al 7° GIRNAD «Gestione integrata delle risorse naturali e agricoltura sostenibile» svoltosi in Tunisia

Si è svolto ad Hammamet in Tunisia, nelle giornate del 15 e 16 dicembre, l’evento 7° GIRNAD «Gestione integrata delle risorse naturali e agricoltura sostenibile». Colloquio Internazionale organizzato dalla Scuola Superiore di Agricoltura di Mograne, diretta dal Prof. Slim Ben Mohamed ROUZ.  Questa Scuola Superiore di Agricoltura e un Istituto Universitario che fa parte dell’Università di Cartagine.

Al centro dei lavori della due giorni convegnistica internazionale, tenutasi sotto il patrocinio e alla presenza del Ministro dell’Agricoltura e del Ministro dell’Università e della ricerca scientifica è stato il tema del degrado delle risorse naturali, in un contesto di cambiamento socio-economico e istituzionale, che ha messo in discussione la consolidata ottimistica visione dello sviluppo economico e sociale a causa del fallimento delle politiche di sviluppo in molti Paesi.

Si è riflettuto a fondo e sono state presentate analisi e studi sui cambiamenti climatici, sulla perdita di biodiversità, sull’impoverimento dei suoli, sulla scarsità di risorse idriche e sulla crescente insostenibile pressione sulla terra causa del preoccupante rallentamento della crescita della produzione agricola.

A questi elementi sono stati affiancati gli scenari rappresentativi dei gravi problemi strutturali legati alla gestione delle risorse naturali ed alle sfide del settore agricolo, come la insufficiente produttività ed il basso valore aggiunto lungo le catene del valore. Oltre alla necessità i circuiti di commercializzazione e fornitura, i servizi di supporto ed il trasferimento tecnologico per l’innovazione.

Il tema conduttore proposto per quanto attiene alle possibili soluzioni è stato quello dell’adozione dei principi di un’agricoltura sostenibile ed equa basata sui nuovi concetti agroecologici, sulla resilienza dei sistemi di produzione e sulla conservazione e ripristino dei servizi ecosistemici.

Tra le esperienze presentate c’è stato il caso delle colture sperimentali condotte dall’ESA Mograne con i prodotti Farina di Basalto®, a cura dei professori Slim Rouz e Mohamed Elimem, Haithem ed anche dei ricercatori DAOUDI, Maha Kalboussi,  Cheima Lahfef. I relatori hanno esposto in particolare quanto fatto in regime il biologico per la coltivazione del melograno e degli agrumi nella zona di Testour, con anche testimonianze di tecnici di campo ed agricoltori che hanno parlato delle evidenze rilevate e dei risultati delle applicazioni e della loro conversione al biologico.

La scelta in Tunisia di adottate nuovi strumenti per il contrasto degli insetti nocivi come i lepidotteri (minatrice serpentina degli agrumi) o la mosca della frutta (Ceratitis capitata), è stata conseguenza dei conclamati problemi causati dal metodo di controllo convenzionale, realizzato con i pesticidi tradizionali. Si è perciò res essenziale e prioritaria ed essenziale la ricerca di metodi di controllo alternativi, in particolare attraverso dei bioinsetticidi come la “Farina di Basalto®” di cui si è testata l’efficacia biologica.

In generale, poi, la Farina di Basalto® ha dimostrato ancora una volta di possedere una grande persistenza, ritrovandosi nella vegetazione delle piante anche dopo svariate piogge. Inoltre, gli alberi trattati sono risultati nettamente più vigorosi rispetto agli altri, con una maggior produzione e senza alcuna traccia di parassiti.