Effetti della farina di basalto “Farina di Basalto® Tipo XF” sulla crescita e sulle proprietà fitochimiche delle piante di pomodoro

Flavonoidi Polifenoli Pomodoro

Sintesi

L’agricoltura sostenibile svolge un ruolo importante nella produzione agricola, in quanto cerca di ridurre l’uso di fertilizzanti chimici e di promuovere l’uso di fonti alternative, a basso costo e rispettose dell’ambiente. In questo senso, la Farina di Basalto® ha dimostrato di poter migliorare la fertilità del suolo e la nutrizione e la protezione delle colture. È stato quindi condotto un esperimento con l’obiettivo di valutare il potenziale impatto di una farina di roccia basaltica “Farina di Basalto®” di tipo XF sui parametri di crescita della coltura del pomodoro in serra. Sono stati analizzati anche il contenuto totale di flavonoidi e polifenoli nelle foglie e l’attività antiossidante. Gli esperimenti sono stati condotti in un sistema a vaso, utilizzando il substrato per applicare la Farina di Basalto® a diversi dosaggi (0%, 1,5%, 3% e 4,5%). I substrati di coltivazione scelti per le prove consistevano in una miscela di terra, perlite e terriccio (1:1:1:). I risultati hanno mostrato che aumentando la Farina di Basalto® al 4,5%, i parametri di crescita delle piante di pomodoro sono aumentati in modo significativo. Tuttavia, per quanto riguarda l’altezza delle piante e la lunghezza dei germogli, l’aumento della dose dal 3% al 4,5% non è stato significativo. I risultati hanno mostrato anche che i contenuti di sostanza secca delle foglie, flavonoidi e polifenoli sono stati influenzati negativamente quando si è aumentata la dose al 4,5%. Sebbene l’applicazione del 3% di Farina di Basalto® è stata la più efficace nel migliorare i composti antiossidanti nelle piante di pomodoro, l’attività antiossidante più elevata è stata ottenuta con l’applicazione del 4,5% di Farina di Basalto®. Questi risultati hanno dimostrato l’utilità della Farina di Basalto® nel migliorare i parametri di crescita delle piante e i composti fitochimici, offrendo la possibilità di utilizzarla sia come fertilizzante naturale che come biostimolante nell’agricoltura sostenibile.

File di piante di pomodoro in serra trattate con Farina di Basalto tipo XF

Conclusioni

La farina di basalto (Farina di Basalto) applicata su piante di pomodoro in condizioni di serra con quattro diverse dosi (0%, 1,5%, 3% e 4,5%), in drenaggi del substrato, ha avuto un’influenza significativa sui parametri di crescita del pomodoro come altezza, diametro del fusto, area fogliare e peso fresco verde. Anche i parametri fitochimici, come i flavonoidi e i polifenoli, sono migliorati rispetto alle piante senza Farina di Basalto. Tuttavia, per quanto riguarda l’altezza delle piante e la lunghezza dei germogli, l’aumento della dose dal 3% al 4,5% non è stato significativo. I contenuti di sostanza secca delle foglie, flavonoidi e polifenoli sono stati influenzati negativamente quando si è aumentata la dose al 4,5%. In generale, è stato dimostrato che la dose del 3% di Farina di Basalto ha permesso di ottenere un’alta concentrazione di composti antiossidanti (flavonoidi e polifenoli), quindi l’attività antiossidante più elevata è stata ottenuta applicando la Farina di Basalto al 4,5%. Pertanto, la disponibilità e la diversità a livello mondiale dei sottoprodotti derivanti dall’estrazione e dalla lavorazione della roccia hanno la possibilità di diventare un’alternativa ai fertilizzanti chimici e un modo nuovo per aumentare la tolleranza delle piante agli stress biotici, con costi contenuti e basso impatto ambientale.

Parole chiave

Solanum lycopersicum, parametri di crescita, farina di roccia, flavonoidi, attività antiossidante, agricoltura sostenibile

Data pubblicazione

Data di pubbicazione: 25-10-2024

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